Esercizio di disidentificazione ed auto identificazione
(di Considerator)
IO ho un corpo, ma NON SONO il mio corpo:
Il mio corpo si può trovare in varie situazioni, di salute o di malattia, può essere riposato o stanco, ma non ha niente a che fare con ME STESSO, con il mio vero IO.
IO valuto il mio corpo un prezioso strumento di azione ed esperienza nel mondo esterno, ma è solo UNO STRUMENTO.
Lo tratto bene, cerco di tenerlo in buona salute ma NON è me stesso.
Io ho un corpo, ma non sono il mio corpo.
IO ho delle EMOZIONI, ma IO NON sono le mie emozioni.
Le mie emozioni sono varie, mutevoli, e a volte contraddittorie.
Possono passare dall'amore all'odio, dalla calma all'ira, dalla gioia al dolore, e tuttavia la mia essenza, la mia vera natura, non cambia, IO rimango.
Sebbene un'ondata d'ira possa temporaneamente sommergermi, so che col tempo passerà: dunque IO non sono quest'ira.
Poiché posso osservare e comprendere le mie emozioni e poi imparare gradualmente a dirigerle, utilizzarle ed integrarle armoniosamente, è chiaro che esse non sono
ME STESSO.
IO ho delle emozioni, ma NON SONO le mie emozioni.
IO ho una mente, ma NON SONO la mia mente.
La mia mente è un prezioso strumento di ricerca ed espressione, ma non è l'essenza del mio essere.
I suoi contenuti cambiano continuamente mentre essa abbraccia nuove idee, conoscenza ed esperienza.
A volte si rifiuta di obbedirmi.
Non può dunque essere ME STESSO.
E' un organo di conoscenza sia per il mondo esterno che per il mondo interno,
ma non è ME STESSO.
IO ho una mente, ma non sono la mia mente.
Dopo aver disidentificato ME STESSO, l'IO, dai contenuti della coscienza, quali le sensazioni, le emozioni, i pensieri,
RICONOSCO ED AFFERMO DI ESSERE UN CENTRO DI PURA AUTOCOSCIENZA.
IO SONO UN CENTRO DI VOLONTA'
capace di osservare, dirigere ed usare tutti i miei processi psicologici
ed il mio corpo fisico.